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Europa green deal: uniti per un futuro ecologico

Europa e il green deal, i valori di cooperazione che dal 1950 ispirarono i Paesi fondatori si sono evoluti nel rispetto di ambiente, salvaguardia della salute e qualità della vita. Nella stessa direzione è nato e si sviluppa il progetto Farina di Basalto®

ALLE ORIGINI DELL’UNIONE EUROPEA

Europa green deal

Il 9 maggio, si è celebrata la festa dell’Europa. La scelta della data fa riferimento al 9 maggio 1950, quando a Parigi l’allora ministro degli Esteri francese, Robert Schuman, espose la sua visione di una cooperazione politica con l’intento di scongiurare ogni futura guerra tra le nazioni europee. Da quel giorno, quell’idea si è trasformata in realtà: dai sei Paesi fondatori della Comunità economica europea (Belgio, Francia, Germania occidentale, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi), oggi l’Unione Europea conta 27 Paesi membri, che hanno ampliato una coscienza comune per risolvere questioni di particolare importanza anche su problematiche legate alla conservazione del pianeta e al miglioramento della qualità della vita.

In termini di salubrità dell’alimentazione, per esempio, la politica europea punta a proteggere la salute e gli interessi dei consumatori. Tutto ciò porta l’Ue a creare anche norme di controllo in settori centrali come l’igiene dei prodotti alimentari e, con riferimento ad agricoltura e zootecnia, la difesa della salute vegetale e animale.

EUROPA GREEN DEAL: LA SVOLTA VERDE DELL’EUROPA

Tra le proposte green avanzate dalla Commissione spicca il Green Deal Europeo, una serie di misure per rendere più sostenibili a livello ambientale la produzione di energia e lo stile di vita dei cittadini europei.

Il Green Deal Europeo ha per obiettivo la limitazione del riscaldamento globale, mantenendolo entro 1,5°C; per rispettare questo limite l’Ue si è impegnata ad azzerare le proprie emissioni di anidride carbonica entro il 2050.

Da questo obiettivo ne nascono altri più specifici: il primo è rendere più pulita la produzione di energia elettrica, che al momento è responsabile del 75% dell’emissione dei gas serra nell’Ue. Vanno in questo senso la diffusione delle energie rinnovabili e l’interruzione dell’uso di combustibili fossili: problema, questo, sentito soprattutto nei Paesi dell’Est Europa. Un altro obiettivo altrettanto importante è il rendere più efficaci attività umane che finora consumano grandi quantità di energia.

EUROPA GREEN DEAL / ITALIA GREEN DEAL: LA TRANSIZIONE ECOLOGICA ITALIANA

Con l’arrivo del Governo Draghi, nasce ufficialmente il Ministero della Transizione ecologica (MiTE), che assorbe la maggior parte degli obblighi dell’ex Ministero dell’Ambiente, con l’aggiunta di nuove competenze nel settore energetico, cui è seguita la costituzione del Comitato Interministeriale per la Transizione Ecologica (CiTE). Una visione innovativa e complessiva che rompe lo schema classico di rivalità tra industria, sviluppo e tutela dell’ambiente e getta le basi affinché energia e sviluppo siano a servizio dell’ambiente. Le politiche di transizione ecologica creano nuove opportunità economiche, non una “decrescita felice”, ma una crescita virtuosa e sostenibile.

FARINA DI BASALTO PROTAGONISTA DEL CAMBIAMENTO

Tutto ciò che fa riferimento a un’idea di transizione ecologica può trovare conferma e applicazione nella filosofia che ispira il progetto Farina di Basalto®, una linea di prodotti naturali per l’agricoltura biologica che facilita la soluzione di una serie complessa di problematiche. La granulometria particolarmente fine dei prodotti Farina di Basalto® consente alla pianta di assorbire ed elaborare in brevissimo tempo i contenuti minerali, assimilabili per effetto di un elevato valore di capacità di scambio cationico.

Solo per citare i principali campi di applicazione di Farina di Basalto®, si può fare riferimento a:

  • ripristino della fertilità del suolo
  • nutrizione e protezione delle piante da agenti patogeni o parassiti
  • difesa integrata attraverso la riduzione dell’uso di anticrittogamici e concimi di sintesi
  • impiego in alcune filiere particolari della zootecnia

Info su chi siamo e per contattarci

Informazioni sulle origini della Festa dell’Europa su Wikipedia

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