Nasce dalla scelta consapevole di un gruppo di amici la Fattoria Sociale Terre di Ea. Forse gli scopi cardini che hanno messo in piedi la cooperativa, riguardano i sentimenti di ognuno: ritrovare il legame con la terra, respirare le radici profonde con il territorio, trasmettere alle generazioni di oggi le emozioni condivisibili nel quotidiano, mangiare i buoni frutti di una terra che ha sfamato popoli interi, ritrovare le proprie radici, tramandare i buoni sapori cha hanno accompagnato l’infanzia… ma tutto è legato al rispetto imprescindibile dei frutti delle stagioni, alla naturalità della terra, che non siamo più abituati a vederla generatrice, ma asservita alle nostre esclusive esigenze alimentari.
Eppure, Terre di Ea è riuscita a tornare ad un legame originario con la natura, grazie al suo cuore sociale rivolto alla sostenibilità ambientale, non solo come tema, ma come dato di fatto, come lavoro quotidiano di tutti. Gli otto soci, dai 20 anni ai 50, si sono incontrati in questo punto, nella fattoria, nel cuore delle colline teramane.
Una fattoria di animali, il pollaio, gli asini, l’orto, i raccolti, la vigna, l’uliveto, le api, il miele, le uova, i frutti delle stagioni, il pane, l’asilo con i bambini che respirano l’aria pulita che li circonda e vivono una nuova realtà: la socialità.
Il biologico per tutti è un’esigenza da sostenere fermamente, i prodotti sono il frutto del lavoro minuzioso e attento. Con Farina di Basalto® per i soci della cooperativa è stato un vero e proprio ritorno alla terra che ha chiuso un circolo, no solo quindi uno status, una moda, ma un vero e proprio modo di vivere. L’esigenza fondamentale è quella di de-industrializzare l’agricoltura e con Farina di Basalto® anche il terreno e le piante tornano al loro respiro originario, in cui la dimensione umana fa parte integrante del circolo della vita. Infatti, non sono solo le api le sentinelle della terra e della biodiversità, ma tutti gli insetti che fanno parte dell’ecosistema hanno ognuno un loro posto che va rispettato perché utili alla struttura stessa del territorio. La terra e la fattoria non devono essere una fabbrica, non possono più avere questa impostazione, ma essa deve tornare ad essere matrice e pilastro.
Il rispetto prima di tutto verso la salute della terra. Con Farina di Basalto® i trattamenti necessari nei diversi periodi dell’anno e alle diverse colture, diventano un veicolo sociale e culturale; massima attenzione ai piccoli dettagli con cui terra, piante e animali comunicano. Nessuna incertezza nella strada che Terra di Ea percorre. I risultati si sono visti quasi da subito: il colore delle foglie cambia, come ad indicare una minore sofferenza, una maggiore vitalità; la vigna resiste meglio alla siccità; la produzione è maggiore; i frutti sono veramente legati alla terra. Terra e tempi, tornano fertili.
Il rispetto si riversa nella cultura che viene trasmessa ai bambini dell’asilo, come a quelli dei campi estivi in una dimensione umana e lavorativa giorno per giorno. Una nuova visione della vita, l’antico torna fertile, ma con studio e disciplina. Tutto si muove e cresce nella Terra di Ea, dai microrganismi che rendono vivo il terreno, alle api che fanno il miele, ai lieviti che trasformano il succo d’uva in vino e a quelli che rendono soffice il pane. Una sinergia che rende possibile la naturalezza dei gesti quotidiani.
Le operazioni tecniche sono fondamentali per una coltivazione sana e i trattamenti con Farina di Basalto® devono essere fatti nei tempi e nei modi sempre giusti, perché se è vero che ogni stagione da i suoi frutti, è anche vero che ad ogni stagione va data la massima attenzione per il futuro, ci sono tempi in cui la terra deve essere ascoltata. Ora i lavori sono orientati ai trattamenti fogliari con gli atomizzatori per distribuire Farina di Basalto® e parare la campagna al riposo invernale.